spiegare lo sciamanesimo

Tutto ciò che riguarda lo sciamanesimo

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Kaya
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spiegare lo sciamanesimo

Messaggio da Kaya »

In un cerchio che abbiamo fatto in questi giorni è venuto fuori il problema di come spiegare in maniera semplice e comprensibile che cosa è lo sciamanesimo alle persone comuni (con "comuni" intendo semplicemente con una normale cultura occidentale). Invito pertanto tutti quelli che se la sentono a provare a raccontare con degli esempi o con dei concetti semplici e chiari, senza dare per scontato niente, cosa può rappresentare lo sciamanesimo per "l'uomo moderno". Credo che ciò sia molto utile anche per coloro che si avvicinano al forum all'inizio. Inizierò io con un post che racconta un mito. Infatti i miti sono molto importanti nella cultura sciamanica perchè rappresentano un sapere reale e collettivo, e ogni popolo e ogni tradizione si fondano letteralmente su di essi: infatti leggendoli o sentendoli con attenzione ed interiorizzandoli, essi stessi sono fonte di grandi insegnamenti.
Animo y fuerza
Vittorio
Ultima modifica di Kaya il dom 25 mar 2007, 19:10, modificato 1 volta in totale.
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Kaya
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il mito della caverna

Messaggio da Kaya »

Ecco il famoso mito della caverna di Platone, uno dei filosofi con cui è nato il pensiero occidentale (il nostro, quindi).
Platone (attraverso Socrate) immagina gli uomini chiusi in una caverna, gambe e collo incatenati, impossibilitati a volgere lo sguardo indietro, dove arde un fuoco. Tra la luce del fuoco e gli uomini incatenati vi è una strada rialzata e un muricciolo, sopra la strada alcuni uomini parlano, portano oggetti, si affaccendano nella vita di tutti i giorni. Gli uomini incatenati non possono conoscere la vera esistenza degli uomini sulla strada poiché ne percepiscono solo l'ombra proiettata dal fuoco sulla parete di fronte a loro, e l'eco delle loro voci, che scambiano per la realtà. Se un uomo incatenato potesse finalmente liberarsi dalle catene potrebbe volgere lo sguardo e vedere finalmente il fuoco, venendo così a conoscenza dell'esistenza degli uomini sopra il muricciolo. In un primo momento, l'uomo liberato, verrebbe abbagliato dalla luce, la visione delle cose illuminate, e non solo della loro ombra, lo spiazzerebbe, ma avrebbe comunque il dovere di mettere al corrente i compagni incatenati. I compagni, in un primo momento, potrebbero ridere di lui, forse anche ucciderlo, ma l'uomo liberato non può più tornare indietro e concepire il mondo come era prima, una volta venuto a conoscenza della verità non può più fingere di non sapere.
Cosa ci può dire questo mito rispetto allo sciamanesimo? Ecco alcune risposte, le altre provate a trovarle da soli:
  • E' scorretto pensare che quello che non si conosce non esiste: può anche essere più vero di quello che si conosce.
    Ampliare la propria conoscenza del mondo è faticoso e anche "doloroso".
    Man mano che si scopre la verità (o nuove verità) non si può tornare ad ignorarla/e.
    Lo sciamano ha comunque il dovere di tornare dai suoi simili per farli partecipi, anche a costo di essere deriso o ucciso.
Alle persone interessate consiglio di leggere la versione originale integrale (Platone, Repubblica, 514 a-517 a), che è ancora più chiara e profonda.
Naturalmente Platone parla del filosofo, non dello sciamano, ma i concetti mi sembrano si possano traslare completamente.
Buona lettura a tutti.
Animo y fuerza
Vittorio
Awa

Come spiegare lo sciamanesimo

Messaggio da Awa »

Grazie Vittorio, da parecchio tempo mi ponevo questa domanda, a fronte della mia personale difficoltà nello spiegare cosa è lo sciamanesimo alle persone che non seguono i cerchi; grazie anche per aver suggerito di attingere alla fonte dei miti... trovo che siano molto più efficaci e significanti di tante spiegazioni, che poi è sempre meglio non dare troppo ("parlare toglie potere")
Naturalmente saranno recepiti da chi ha orecchie per sentire...
(per dirla con Nanki: per chi in-tenda...ecc)
Io personalmente nelle spiegazioni mi intorto. Sìsìsìsì, meglio i miti. Certo, bisogna studiare un po', ma ne vale assolutamente la pena.
Il mito che riporti si può traslare benissimo, vero.
Inoltre mi fa tornare in mente un mio sogno.

Ciao

:)
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Kaya
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contributo

Messaggio da Kaya »

Ciao Awa, sono sicuro che puoi contribuire anche tu.
Ad esempio, le prime volte che hai cercato di spiegare alle tue figlie quello che facevi e il suo significato, che parole hai usato?
I bambini sono sicuramente in grado di capire bene queste cose, se spiegate in modo semplice. In questo caso le parole semplici penso che vadano bene ancora di più per gli adulti.
Rinnovo il mio invito agli "anziani" a dare il loro contributo a queto tema.
Nantu, Nanki, Jeff, Scudosognante, Tenger, Mantide e tutti gli altri: battete un colpo e provateci, serve il vostro aiuto....
Grazie a tutti anticipatamente.
Animo y fuerza
Vittorio
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Maldito
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Messaggio da Maldito »

Hola a Todos,

come sempre, il nostro Vittorio Moderator Maximus ha colpito nel segno.
La domanda sorge sempre spontanea quando vogliamo spiegare a qualcuno che cosa è lo sciamanesimo: "E ora cosa gli dico?".
Quando mi avvicinai allo sciamanesimo non ne sapevo assolutamente niente. Sentivo solo una fortissima attrazione. Con il tempo ho cercato di dare delle spiegazioni alle persone.

Ho tentato di dare spiegazioni ma non sono stato molto convincente. Solo quando ho fatto dei rituali di guarigione con esito positivo sono riuscito a rompere i pregiudizi delle persone.
Provo a dare una definizione “tecnica”: lo sciamanesimo è il cammino arduo e consapevole per calarsi e centrarsi nel potere e nei poteri della natura universale. Ma la spiegazione è ancora troppo complicata.
Allora, cerco adesso di fare un esempio… .

Quando affrontiamo un’escursione in un bosco siamo armati di entusiasmo, coraggio, curiosità e spirito di ricerca ma non sappiamo ciò che accadrà quando saremo dentro il bosco. Raccogliamo un bastone per sorreggerci meglio nelle salite e nelle discese, portiamo con noi viveri e acqua, calziamo scarpe robuste per non cadere, proteggiamo la nostra testa con un cappello e mettiamo nello zaino abiti nuovi per il cambio dopo una bella sudata.
Durante il cammino tutto ci sembra nuovo, poco familiare e tutti i sensi e la mente sono impegnati nell’intento di orientarsi evitando il rischio di perdersi. Lentamente le paure calano di intensità, ma rimaniamo sempre in guardia, e ci sforziamo di adeguare le nostre sensazioni, la mente e il nostro corpo a quell’ambiente nel quale siamo entrati.
Cerchiamo un sentiero battuto, la via più facile e sicura. Invece, dopo un po’ usciamo dal sentiero e siamo ancora soli in un ambiente sempre più nuovo, dove tutto può accadere. Il percorso è davvero impervio e difficile. Perdiamo il bastone e non riusciamo a raggiungerlo tanto è caduto in basso, nella borraccia l’acqua è terminata, il cibo è finito, il cappello si è impigliato nei rovi, lo zaino si è lacerato e il contenuto si è disperso ormai chissà dove e uno scarpone ha perso la tomaia quando siamo scivolati in un dirupo di pietre. Comincia a far buio e non c’è albero o pietra che possa servirci come riferimento per tornare sul sentiero e tornare a casa. Neppure gli oggetti personali sono visibili tornando indietro… come svaniti nel nulla.
L’aria si fa umida e sembra che da un momento all’altro arrivi un temporale. E’ sempre più buio e gli occhi distinguono a stento ciò che è intorno a noi. La disperazione e la paura aumentano di intensità, ma non per molto. Gradualmente il bosco non ci sembra così ostile e nemico anche perché per quella notte il bosco sarà la nostra casa. Inevitabilmente.
E’ notte fonda…

Come vada a finire questa escursione non lo so davvero, anche perché per ognuno che si troverà solo nel bosco sarà un’esperienza diversa. Non replicabile.
Impareremo e sperimenteremo molto. Nuove verità, nuove alleanze, nuove visuali, nuovi pensieri, nuove paure, nuove consapevolezze, nuove emozioni, nuove presenze, nuovi contatti, nuovi percorsi … .
Eppure tutte queste novità c’erano già, erano lì fuori e dentro di noi. Adesso anche noi siamo nuovi, anzi rinnovati e rinforzati nonostante tutto ciò che abbiamo perso durante il cammino.

Lo sciamanesimo è per me quella Notte nel bosco.

Spero solo che questo esempio aiuti a comprendere meglio e più facilmente lo sciamanesimo. Ci ho provato... .
E’ così semplice che è troppo difficile da spiegare. Specie per noi (Homus sapiens sapiens tecnologicus) radicati nei teoremi, assiomi, postulati, leggi, dogmi, cause, effetti, fantasie, imbrogli ecc… .
Ci fa paura sconvolgere le nostre sicurezze e preferiamo stare a casa e non entrare nel bosco.

Hasta luego e mi scuso per la lunghezza del post.
“Un Kolibrì dorato arrivò volando a casa nostra e portò una nuova alba sul nostro altare. La luce si avvicina riflettendo la gioia che soffia il vento svegliandosi un nuovo giorno e la freschezza della montagna porta l'essenza di un Kolibrì innamorato”.
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Kaya
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grazie

Messaggio da Kaya »

grazie di cuore, fratellino.
ci hai condotto con te nel bosco: prima ho provato una grande eccitazione, poi mi sono venuti i brividi, infine un grande senso di libertà (che è forse la cosa che più mi da lo sciamanesimo).....


mi hai fatto ricordare dei pezzi di una preghiera Lakota:

Oh Grande Spirito
Io sono piccolo e debole,
io ho bisogno della tua forza e della tua saggezza.
.................
Donami saggezza,
affinché io possa comprendere le cose
che tu hai insegnato al mio popolo
e l’insegnamento che hai nascosto in ogni foglia e in ogni roccia.
Io cerco forza,
non per essere superiore ai miei fratelli ed alle mie sorelle
ma per combattere il mio più grande nemico:
me stesso
.


ancora grazie

Mitakuye oyasin
Vittorio
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Maldito
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Messaggio da Maldito »

Hola hermanito Vittorio,

Mitakuye Oyasin e grazie per aver aperto questa tema che ci coinvolge tutti.

Riporto la versione integrale della preghiera al Grande Spirito (Wakan Tanka) che ha sintetizzato Vittorio e che può far riflettere e sentire ancora di più sul significato del cammino sciamanico.

"Oh Grande Spirito, la cui voce ascolto nel vento, il cui respiro da vita a tutte le cose. Ascoltami: io ho bisogno della tua forza e della tua saggezza, lasciami camminare nella bellezza,e fa che i miei occhi sempre guardino il rosso e purpureo tramonto.
Fa che le mie mani rispettino la natura in ogni sua forma e che le mie orecchie rapidamente ascoltino la tua voce. Fa che sia saggio e che possa capire le cose che hai pensato per il mio popolo. Aiutami a rimanere calmo e forte di fronte a tutti quelli che verranno contro di me. Lasciami imparare le lezioni che hai nascosto in ogni foglia e in ogni roccia. Aiutami a trovare azioni e pensieri puri per poter aiutare gli altri. Aiutami a trovare la compassione senza la opprimente contemplazione di me stesso.
Io cerco la forza, non per essere piu' grande del mio fratello, ma per combattere il mio piu' grande nemico : me stesso.
Fammi sempre essere pronto a venire da te con mani pulite e sguardo alto. Cosi', quando la vita appassisce, come appassisce il tramonto, il mio spirito possa venire a te senza vergogna".
Preghiera anonima tramandata da Tatanka Mani
(Bisonte che cammina - 1871-1967)


Hasta luego.
“Un Kolibrì dorato arrivò volando a casa nostra e portò una nuova alba sul nostro altare. La luce si avvicina riflettendo la gioia che soffia il vento svegliandosi un nuovo giorno e la freschezza della montagna porta l'essenza di un Kolibrì innamorato”.
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Nantu
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Messaggio da Nantu »

hola vittorio.
Cos'è lo sciamanesimo??
per spiegarlo con parole semplici forse è "armonizzare se stessi (dentro e fuori) con il creato (non visibile e visibile) al fine di migliorare la propria esistenza (e quando possibile quella degli altri), dandole un senso".
spero di essermi spiegato.
saludos Nantu
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Maldito
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Messaggio da Maldito »

Hola Nantu y otros,

Perdonami ma sono un irriducibile maldito....
Scusa, ma il termine "armonizzare" non mi sta molto simpatico. Anche perchè sembra di plasmare ciò che è armonico già di per sè. Preferisco il tendere-all'armonia, che ha in sè il movimento e l'azione finalizzata al conformarsi all'armonia.
Lo sciamanesimo è anche e soprattutto armonia, anche se la confondiamo con il benessere che è tutt'altra cosa ed è effimero.

La mia non è una critica ma solo un punto di vista...

Hasta luego.
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Yuma
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spiegare lo sciamanesimo

Messaggio da Yuma »

Ciao a tutti.
Per me lo sciamanesimo e' liberarsi della polvere e da tutte le inutili cose che ci appesantiscono nella nostra civilta' occidentale per ritrovare la nostra vera essenza di esseri appartenenti alla natura e da essa aumentare la nostra conoscenza e la nostra forza.
Piu' semplicemente, ho interessato un mio amico, appassionato di tecniche di massaggio, spiegando brevemente che e' un modo per
cercare energia psichica e fisica dalla natura attraverso tecniche che ci avvicinano ad essa e traendo da lei , appunto, forza la natura stessa aiuta a guidarci nella nostra vita migliorando anche la nostra salute;possiamo,inoltre, in una fase piu' avanzata, aiutare oltre a noi stessi anche gli altri: sembra che la spiegazione, un po' semplicistica abbia avuto l'effetto di incuriosirlo tantissimo.

Hola y suerte
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Kaya
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grazie

Messaggio da Kaya »

grazie Nantu: ti dedicherò una suonata con il digeridoo, che è uno degli strumenti che uso per riconnettermi con l'armonia della terra e del cosmo! (anzi, ti ho promeso un CD).

grazie Falconero, anche per me lo sciamanesimo è stato (ed è) un liberarsi dalla polvere......

gràcias a todo el mundo para su contestaciònes.

animo y fuerza
Vittorio
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nanki
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Messaggio da nanki »

lo sciamanesimo: vedere il mondo con gli occhi dei bambini.
in quel momento consumati dalla fiamma di un fuoco eternamente acceso dentro di loro,
essi potranno finalmente svanire da questa terra, librandosi nel più libero dei voli.
e sarà come se essi non siano mai esistiti.
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Maldito
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Messaggio da Maldito »

Hola Nanki, detto anche "Il Lapidario"... :roll:

e se invece di riportare una definizione di Tsunki in questo sito (malefica Antonieta...) volessi spiegarlo con parole tue?
Te lo chiede un bambino (patologico...): scommetto che ce la puoi fare! :wink:
Sai, a noi bambini spesso ci piace ripetere: "E pecchè?"...

Un abrazo.
Ma se non rispondi... con te non ci gioco più!

Hasta luego.
“Un Kolibrì dorato arrivò volando a casa nostra e portò una nuova alba sul nostro altare. La luce si avvicina riflettendo la gioia che soffia il vento svegliandosi un nuovo giorno e la freschezza della montagna porta l'essenza di un Kolibrì innamorato”.
Hathor

Messaggio da Hathor »

Ciao,
penso che non si possa dare una definizione esatta, seppur ampia, di cosa sia lo Sciamanesimo.

Penso che ognuno di noi abbia colto un aspetto dello Sciamanesimo, forse l’aspetto che piu’ gli è servito, perchè lo Sciamanesimo non è una cosa statica ma interagisce con noi, almeno questa è la mia sensazione. Ho la sensazione che mi doni sempre ciò di cui ho bisogno in quell’esatto momento della mia vita. Ho la sensazione che sia vivo, che mi parli, come una persona saggia che mi da un insegnamento mirato.

Personalmente quando i miei amici mi chiedono cos’è lo Sciamanesimo io rispondo che, PER ME, lo Sciamanesimo è un percorso di crescita interiore, è la scoperta di ciò che sono, è espansione della mia consapevolezza, è evoluzione.
E, ciliegina sulla torta, mi aiuta ad aiutare gli altri :lol:

Ma, rileggendo questa mail, mi rendo conto di quanto le parole limitino la descrizione di ciò che sento riguardo lo Sciamanesimo.

Hathor
Awa

Messaggio da Awa »

E' vero, Hathor, le parole sono un limite... lo percepisco molto bene.
Ciò che posso dire è che in questa Via mi sento libera di essere quel che sono, con i miei limiti, con la mia voglia di imparare, di crescere e conoscere, mi sento a casa. Finalmente ciò che mi faceva sentire di essere così diversa dalle altre persone, qui è addirittura strumento di lavoro, Con pazienza, fatica e umiltà
sto camminando nel bosco... sto apprendendo piano piano un'Arte che mi apre ad un modo di vedere il mondo diverso, ogni giorno vedo cose nuove e differenti, e forse il modo giusto di vedere è proprio quello magico dei bambini, i quali vedono e sentono al di là dei ruoli e delle cose materiali.

Scusate se non ho dato una definizione, ma semplicemente ho esposto ciò che vivo praticando la Via. Ma le parole limitano, ho nel cuore molto molto di più....

Abrazo agli scalatori collegati dalla stessa fune, andiamo avanti... scaliamo la montagna altissima...ne vale assolutamente la pena
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