Sciamanismo e vegetarianismo

[nanki]

beh, in effetti "onorata società" ha un certo sapore mafioso....
ma i simboli hanno un'aria "vagamente" massonica....

[Polo]

ciao a tutti..allo scorso cerchio ho appreso che il Signore degli animali regola la quantità di animali che l'uomo può mangiare; in passato avevano fatto un patto con lui. quello che mi chiedo è: questo patto esiste ancora nonostante tutti i supermercati e negozi vari?
lo chiedo perchè in un momento come questo, dato il disastro del golfo del Messico (di cui non dicono quasi nulla sui danni agli animali..ciò implica che si tratta di cifre altissime), mi sembrerebbe ragionevole astenersi dal cibo animale (più che altro pesci ma anche animali da terra ferma, essendo tutti collegati in un ciclo) per un po di tempo. il tempo perchè la situazione migliori
che ne pensate?
un saluto

[Tsunki]

C'è un po' tanta confusione: gli animali governati dal Signore degli animali come pure quelli uccisi dal disastro del Golfo sono animali selvatici.
Gli animali che tu mangi sono animali di allevamento. Il loro numero non è regolato da uno Spirito ma da noi o meglio dagli allevatori.
Astenersi dal mangiarne non darebbe alcun aiuto all'equilibrio della Terra, tutto quel che si otterrebbe è che gli animali in sovrannumero verrebbero uccisi comunque (perché sennò diventano troppo vecchi e inutilizzabili) e quindi congelati o, a seconda delle esigenze organizzative, buttati nell'immondizia...

[Polo]

non vorrei finire in un discorso più filosofico che spirituale però a questo punto mi chiedo cosa fa di un animale selvatico un animale d'allevamento; mi viene da dire "SOLO" la gabbia, con tutti i problemi a questa connessa. :!:

[Polo]

mi viene appunto in mente Buck del libro il richiamo della foresta..

[Tsunki]

non vorrei finire in un discorso più filosofico che spirituale però a questo punto mi chiedo cosa fa di un animale selvatico un animale d'allevamento; mi viene da dire "SOLO" la gabbia, con tutti i problemi a questa connessa. :!:

Molte cose, ma non certo la gabbia: molti di loro non sono affatto in gabbia (bovini in alpeggio ad es.) e comunque non scapperebbero di certo.
La confusione tra i lupi o le tigri allo zoo e le vacche piuttosto che filosofica mi pare insensata... come molti discorsi astratti dei filosofi, in effetti.
Gli animali nello zoo sono veri prigionieri, quelli di allevamento no, sono piuttosto sotto tutela, come un popolo conquistato da molti secoli.
La prima cosa che distingue gli animali allevati per fini alimentari è che si tratta di animali domestici, sono animali il cui Spirito a suo tempo ha scelto di farsi addomesticare, avendone vantaggi e svantaggi ... attualmente per molti di loro sono aumentati di gran lunga gli svantaggi, ma questo rischio fa parte di qualunque scelta. Anche sulle scelte fatte in passato dagli uomini si potrebbero avanzare dei dubbi...
L'addomesticamento è senza dubbio una scelta dello Spirito di quella specie animale, infatti molti animali non possono essere in alcun modo addomesticati. Altri sì. Sono i loro Spiriti a scegliere, non noi.
Una seconda cosa è il Potere, che con l'addomesticamento gli Animali perdono in gran parte.
Una terza cosa è che quegli animali, facendosi addomesticare, passano dalla tutela della Madre Terra e del Signore degli Animali a quella dell'uomo.
Mentre prima è la Natura a provvedere a loro in tutto, ossia al numero di capi in circolazione, al cibo etc., dopo l'addomesticamento a pensare a loro in tutto è l'uomo.
L'uomo quindi ne regola anche il numero, il Signore degli Animali su questo non entra più. Non fanno più parte del suo regno, o - se preferisci - dell'ecosistema.

[Polo]

ah perfetto, grazie mille..sui filosofi concordo pienamente, sarebbe meglio che vivessero la vita al posto di spremersi la testa..

[Vicus]

" Ma anche la verdura è vita ! mi sento dire dagli accaniti carnivori, sordi a ogni argomento, come se a cogliere un pomodoro si facesse soffrire la pianta come a strozzare un pollo, o come se si potesse ripiantare una coscia d’agnello nel modo in cui si ripianta il cavolo o l’insalata. Le verdure sono lì per essere mangiate. Gli animali no! Il cibo più naturale per l’uomo è quello prodotto dalla terra e dal sole.
Il miliardario non arrivava. Io guardavo i maialini e chiedevo, tra me e me, a chi li avrebbe mangiati: “Avete mai sentito le grida che vengono da un macello?” Bisognerebbe che ognuno le sentisse, quelle grida, prima di attaccare una bistecchina. In ogni cellula di quella carne c’è il terrore di quella violenza, il veleno di quella improvvisa paura dell’animale che muore. "
Tiziano Terzani ( Un altro giro di giostra ).

[Tsunki]

. Le verdure sono lì per essere mangiate. Gli animali no!

Questo è addirittura ridicolo...
Forse l'autore non è mai stato nella natura vera oppure ha girato gli occhi dall'altra parte.
E se il terrore degli animali che vengono uccisi avvelenasse chi li mangia tutti i predatori sarebbero malati e moribondi... Ma le convinzioni filosofiche, da sempre, fanno ignorare la realtà e dire molte sciocchezze

[Vicus]

. Le verdure sono lì per essere mangiate. Gli animali no!

Questo è addirittura ridicolo...
Forse l'autore non è mai stato nella natura vera oppure ha girato gli occhi dall'altra parte.
E se il terrore degli animali che vengono uccisi avvelenasse chi li mangia tutti i predatori sarebbero malati e moribondi... Ma le convinzioni filosofiche, da sempre, fanno ignorare la realtà e dire molte sciocchezze

I predatori fanno parte di una catena alimentare che non è di certo la nostra ormai da molto tempo. Di conseguenza il loro consumo di carne è dettato dalla loro natura... Ma avrei qualche dubbio che sia anche la nostra.
Ma a prescindere da questo, leggendo i pareri degli altri, mi rendo conto che ci sono diversi pensieri in merito. Mi sembra di capire che in base all'animale di potere varia la dieta di ogni uomo. E' da anni che mi ritrovo ad "orbitare" intorno allo sciamanesimo, pur non essendo mai entrato nel vivo. Ma non mi ero mai posto questo quesito sino a quando non mi sono registrato a questo sito, ed ora mi lascia al quanto perplesso...
Chiedo scusa! Non mi sono ancora presentato e mi sono intromesso in una discussione. Vado subito nell' apposita sezione per presentarmi almeno un pò!

[nanna]

Mi sono resa conto che quella dei vegetariani è tutta una scusa la prima volta che ho piantato le carote. Ho passato mesi a innaffiarle e a guardare la piantina crescere con amore. Ne ho sradicata una sola. Non sono riuscita a mangiarla. Il mio vicino di casa ha le galline e le conosce per nome e per carattere. Gli ho chiesto come fa poi ad ucciderle, e lui sorride: le galline le alleva per questo ed è lui stesso ad ucciderle perchè sa come fare per non farle soffrire.
Così deve essere perchè altrimenti non mangeremmo più; Per noi è molto più comodo il supermercato con fette di carne spersonalizzate e verdura da serra. E qualcuno che fa il lavoro sporco per noi...