Il mondo è ciò che sogni

[totemtigre]

Poichè qui praticate lo sciamanismo secondo la tradizione Shuar, mi è venuto in mente di proporvi un libro bellissimo, in cui mi sono ritrovato tantissimo e che soprattutto mi ha fatto oltrepassare un gradino davvero molto difficile del mio cammino sciamanico.
Il libro è "il mondo è ciò che sogni", di Jhon Perkins. L'avete letto? che ne pensate? come vi sembra il libro? cosa pensate dell' autore e dei fatti nel libro esposti?

Ciao,

Andrea

[Shushui]

Non ho letto il libro, ma ho trovato alcune informazioni sull'autore, un economista inglese che tra il 1968 e il 1970 è stato in Ecuador, insieme a un gruppo di volontari che seguivano il progetto di un'agenzia americana.

In un sito internet, ma non nel sito ufficiale, viene definito insegnante sciamanico. Sembra abbia conosciuto la cultura Shuar.
Lo troveresti un po' di tempo per postare una breve sintesi di quello che hai trovato più interessante nel libro, e magari dell'indice?

[Tsunki]

John Perkins ha scritto diversi libri, che contengono cose interessanti, anche se manipolate in buona parte a favore del gusto americano e della new age.
Perkins è americano come la gomma americana.
Alcune cose che afferma sugli Shuar sono non vere, mentre alcuni discorsi che lui riporta non potrebbero mai essere stati pronunciati da uno sciamano nativo autentico.
Ha contatti con alcuni Shuar e organizza dei viaggi tra le Ande e la Selva dove, almeno fino a qualche anno fa, si incontrava anche uno sciamano Shuar suo amico.
I viaggi erano molto americanizzati, trattamento quasi a 5 stelle (vi piacerebbe, eh? ). I prezzi erano di conseguenza (molto alti), oggi non so, comunque non vengono riportati nel suo sito.
Uno dei viaggi proposti si chiamava Arutam quest (ricerca dell'Arutam) anche se non si svolgeva nessuna ricerca dell'arutam durante il viaggio...
Ho appena verificato e ha tuttora il suo sito sciamanico all'indirizzo: www.dreamchange.org

[totemtigre]

e il grande Tsunki sempre informato di tuttoooooooooooooooooooo

[Taranis]

C'è chi dice che ciò che accade su questo livello ORA era in qualche modo prevedibile in quanto già accaduto su altri livelli e conoscibile
da chi a tali livelli ha accesso (e il sogno è uno dei metodi utilizzati per accedere a tali livelli).
Il futuro in questa visione diventa il presente di un livello ed il passato di un altro. Figo, no?
Che ne pensate?

[Lateralus]

io penso che la nostra prima ragion d'essere sia il percepire.
la percezione e' il senso della vita e su di essa si basa e prende forma la realta'.
il grande problema e' che l'essere umano si e' ridotto a percepire un' unica realta',quando invece era stato creato per percepire e vivere anche in altre realta',in altri mondi,sviluppando cosi' il suo processo evolutivo.
infatti i veggenti descrivono la vita come gli strati sovrapposti che compongono una cipolla.


Altre realta'...Mondi paralleli..

[Taranis]

io penso che la nostra prima ragion d'essere sia il percepire.
la percezione e' il senso della vita e su di essa si basa e prende forma la realta'.

Io penso che la prima ragion d'essere se proprio dev'essercene una sia l'essere stesso.
Il percepire è "magia" ed è una cosa sommamente sacra (di fatto definisce il mondo), ma perché dovrebbe essere il senso della vita?
Un saluto

[Dhuma]

Pazientate per la mia ignoranza, ma... cos'è la ragion d'essere? e, se ce ne è una "prima", quali sono tutte le altre?

Sembra una cosa molto filosofica

Sarà forse il leggendario "perchè" della vita umana?

[Taranis]

Immagino si parlasse del motivo per cui l'essere umano è al mondo, il suo scopo o missione.
Ma mi chiedo: dev'essercene per forza uno? E se si, che cosa ci fa pensare di poterlo conoscere?
Messa così effettivamente sembra più filosofia che sciamanesimo, filosofia sciamanica per così dire,
una ginnastica mentale dall'utilità ben limitata.
Per essere chiari: dello scopo della mia vita non me curo, della sua fine abbastanza e penso che questo
mi possa aiutare a rimanere sulla "retta via".

Credo di capire che cosa intendesse Lateralus col suo intervento poiché anch'io ho letto e conosco i libri
di C.Castaneda, ma CC non si esprime esattamente così riguardo la percezione fermo restando
che l'ampliamento dei parametri percettivi per arrivare a scorgere orizzonti/livelli sconosciuti prima è IL
lavoro dello sciamano secondo Castaneda (tutte le tecniche descritte vertevano a favorire il movimento
del "punto di unione" dell'essere magico-umano) e penso per lo sciamano in generale.
Qui però mi fermo, parlare di queste cose mi mette sempre un pò in soggezione.
E' un pò come parlare di "DIO", apri la bocca, dai fiato ma poi...
Meglio agire e parlare di ciò che si conosce (se si conosce qualcosa ovviamente, altrimenti si tace).
Un saluto

[Waiki]

C'è chi dice che ciò che accade su questo livello ORA era in qualche modo prevedibile in quanto già accaduto su altri livelli e conoscibile
da chi a tali livelli ha accesso (e il sogno è uno dei metodi utilizzati per accedere a tali livelli).

• Il futuro in questa visione diventa il presente di un livello ed il passato di un altro. Figo, no?

Che ne pensate?

penso che questa l'ha presa dai campi morfici di RUpert Sheldrake......

[Taranis]

C'è chi dice che ciò che accade su questo livello ORA era in qualche modo prevedibile in quanto già accaduto su altri livelli e conoscibile
da chi a tali livelli ha accesso (e il sogno è uno dei metodi utilizzati per accedere a tali livelli).

• Il futuro in questa visione diventa il presente di un livello ed il passato di un altro. Figo, no?

Che ne pensate?

penso che questa l'ha presa dai campi morfici di RUpert Sheldrake......

Non so davvero chi sia.
Un saluto.

[Taranis]

Ho approfondito la conoscenza del signor Rupert Sheldrake (Wikipedia) e mi sembra una persona interessante, di quelle da "frequentare".
Grazie per l'informazione.