VIVI PERICOLOSAMENTE
Moderatori: Pinchuruwia, Tuna, Mayu
-
- Autore
- Messaggio
..Penso di essermi trasportato in questo "posto"anche oggi.Spesso mi accade quando sono sottoposto ad un elevato tasso di stress fisico ed emotivo.Ultimamente faccio dei turni di lavoro molto pesanti.Arrivo ad un livello di esaurimento totale,mangio poco e quando mangio lo faccio male.Arrivo a pensare che io sono il lavoro,perdo completamente la mia identita'.Per non crollare mi convinco di non essere altro che il testimone di ogni evento.Solo in questo modo riesco a cancellare tutti i pensieri,solo in questo modo vivo la vita a un diverso livello dalla consapevolezza quotidiana.Penso che questo stato di percezione non dipenda dai sensi,ma da una nostra capacita' nascosta,facolta' che ci rende magici,facolta' estranea.
Non necessariamente vedo delle cose fantastiche in questi stati.Per esempio una sera tornando a casa,mentre salivo le scale del mio palazzo,ho pensato di aver provato proprio quello che avete scoperto voi nell'ultimo cerchio:salendo i gradini e' come se avessi capito che dentro di noi non esistesse niente.Mi ritrovavo a salire quegli scalini all'infinito come se tutto questo non avesse mai fine.Stavo salendo una scala infinitamente mutevole senza giungere a niente.Forse questa e' la nostra vera essenza,una liberta' totale.In qell'istante l'uomo schiavo diventa l'uomo libero,capacita' che sfidano il nostro pensiero lineare.
Non necessariamente vedo delle cose fantastiche in questi stati.Per esempio una sera tornando a casa,mentre salivo le scale del mio palazzo,ho pensato di aver provato proprio quello che avete scoperto voi nell'ultimo cerchio:salendo i gradini e' come se avessi capito che dentro di noi non esistesse niente.Mi ritrovavo a salire quegli scalini all'infinito come se tutto questo non avesse mai fine.Stavo salendo una scala infinitamente mutevole senza giungere a niente.Forse questa e' la nostra vera essenza,una liberta' totale.In qell'istante l'uomo schiavo diventa l'uomo libero,capacita' che sfidano il nostro pensiero lineare.