Io credo, credo sia meglio conoscere!
Moderatori: Pinchuruwia, Tuna, Mayu
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Prendi il buono che c'è (se c'è) e fatti una grassa risata sul resto.espansione ha scritto:beh io non intendevo quello che avete scritto nei commenti
in fondo l'umanità è rappresentata da innumerevoli punti di vista tanti quanti gli esseri viventi
quindi giustamente sul forum le stesse frasi suscitano in ognuno ciò che gli è necessario per esternare ciò che vuole esternare
il caso non esiste e ogni frase scritta da chiunque subisce analisi oltre ogni aspettativa
Un saluto
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- Iscritto il: mar 19 gen 2010, 3:41
- Località: Provincia di vicenza dove fanno la polenta buona
Dhuma direi che rende proprio l'idea, andare in giro con l'arco tirato è ovviamente una mossa da "cacciatore" inesperto che percepisce la bestia attorno a sè, e siccome se la fa nei pantaloni se ne stà li tutto agitato sprecado energie inutilmente.... ecco sò che sbaglio è che quando mi accorgo faccio fatica poi a rimanere vigile....Non devi andare in giro con l'arco teso, ma stare in agguato.
conoscenza pratica nel senso che bene o male sò quando è più forte, tipo quando camino o quando non faccio niente in particolare e quindi divago con i pensieri, poi quando faccio qualcosa si rivela facendomi dire o fare cose che non vorrei, quando trovo piacere nel dimostrare di aver ragione, o quando mi identifico incapace di fare qualcosa... Stare attenti a se stessi comporta una presenza crescente, avendo iniziato da poco ad osservare penso di esser consapevole 15/20 minuti al giornoSe sei abbastanza presente da vedere l'ego, ne avrai una conoscenza "pratica".
confido di curare la mia sbadataggine...
"io credo,credo sia meglio conoscere".
Ci sono tante cose da comprendere.Un credo e' sempre cieco e non puo' essere altrimenti.Nessun credo puo' esistere se sei in grado di vedere,perche' credere significa che non sai,eppure credi.Se sai non e' necessario credere.Se sai qualcosa,la sai e basta.Non e' necessario crederci.Il bisogno di credere viene quando non si sa.Credere fa parte dell'ignoranza.Ad esempio posso far riferimento a tutti i credo estremisti:insistere che una guerra santa sia legittima e giustifichi delle morti innocenti e' una forma d'ignoranza grandissima
Ci sono tante cose da comprendere.Un credo e' sempre cieco e non puo' essere altrimenti.Nessun credo puo' esistere se sei in grado di vedere,perche' credere significa che non sai,eppure credi.Se sai non e' necessario credere.Se sai qualcosa,la sai e basta.Non e' necessario crederci.Il bisogno di credere viene quando non si sa.Credere fa parte dell'ignoranza.Ad esempio posso far riferimento a tutti i credo estremisti:insistere che una guerra santa sia legittima e giustifichi delle morti innocenti e' una forma d'ignoranza grandissima
Le guerre, anche quelle sante, in genere si combattono per problemi 'territoriali'.
Però così, forse, parliamo in astratto. Senza parlare delle azioni militari dei conquistadores, quando i missionari andavano in territori da evangelizzare non imponevano alle popolazioni di credere, e quelle obbedivano. La loro opera era più faticosa: gli parlavano del Dio dei cristiani e gli spiegavano il vangelo; e da queste relazioni nascevano contrasti o alleanze, basate anche su forme di ricatto, e su interessi di scambi con gli occidentali che ad alcune popolazioni locali potevano convenire.
Non so se il problema del credere lo si rivolva con il riferimento all'ignoranza.
Però così, forse, parliamo in astratto. Senza parlare delle azioni militari dei conquistadores, quando i missionari andavano in territori da evangelizzare non imponevano alle popolazioni di credere, e quelle obbedivano. La loro opera era più faticosa: gli parlavano del Dio dei cristiani e gli spiegavano il vangelo; e da queste relazioni nascevano contrasti o alleanze, basate anche su forme di ricatto, e su interessi di scambi con gli occidentali che ad alcune popolazioni locali potevano convenire.
Non so se il problema del credere lo si rivolva con il riferimento all'ignoranza.
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sono daccordo con tè Lateralus e penso si capisca bene dal primo messaggio della discussione.... ovviamente "credo" sia meglio conosere si riferisce al fatto che non detengo una conoscenza frutto di esperienza diretta come appunto il vedere, ma neache che posegga o meglio che mi faccia possedere da qualche credo religioso ne materialistico, la mia è un'ignoranza amessa riguardo questi temi una parziale disillusione.... una volta in vece mi cullavo di quelle illusioni (cattolicesimo) poi sono cambiato e la mia visione del mondo e della vita è leggermente meno annebiata.... quel credo sia meglio conoscere non è un'affermazione fedeistica....