Recupero dell'Anima

Tutto ciò che riguarda lo sciamanesimo

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Tsunki
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Messaggio da Tsunki »

Ciao Hathor

stiamo andando off-topic.
Però l'argomento è interessante e di grande importanza, perciò ho aperto un nuovo tema sulle Anime nella Terra dei Morti.
Ti invito a ri-postare il tuo messaggio lì (puoi fare copia-e-incolla) e ti risponderò.
ánimo y fuerza

Tsunki
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Maldito
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Messaggio da Maldito »

Hola a todos.

Ieri sera ho fatto il recupero di anima al mio cane Tanakka che ora ha quasi 4 anni.
Premetto che quando l'ho incontrato aveva un anno poco più, era fuggito e presentava delle ferite di botte e bruciature sulla groppa dove adesso non può ricrescere il pelo. Era agitatissimo e chi l'aveva adottato temporaneamente l'aveva chiamato "Flipper"...tanto per dare un'idea del carattere. Da quando sta con me è meno agitato ma fa sempre un pò il flipper, abbaia a dismisura, rincorre gli uccelli che volano (sic!). Quando sta per mangiare: è diffidente e si guarda sempre intorno, ha ringhiato a estranei e una volta ha morso, senza stringere, un vicino di casa che avevo delegato per dargli la pappa...
Ho fatto il rituale e con il sonaglio ho richiamato il mio Spirito Alleato che si è presentato e si è posato sulla mia spalla. Ho chiesto se Ami e Suns c'erano e mi ha fatto cenno di sì. Ho chiesto se Ami era dentro e mi ha indicato di guardare in alto e ho visto una libellula in cima ad un abete. Era molto impaurita, non diceva niente e stava inchiodata lassù. Gli ho chiesto che cosa era successo e allora mi ha fatto vedere un film proiettato su un muro. C'era un cucciolo di cane che cercava di mangiare nella ciotola e accanto a lui un essere informe, grande e inquietante. Poi mi fa vedere un bastone con un chiodo infilato, comincio ad agitarmi ma la scena finisce. Intanto il cane è molto agitato, mi gira intorno, mi mordicchia continuamente, si dimena parecchio. Chiedo alla libellula/anima di scendere e tornare nel corpo del cane, che sarà tranquilla e non avrà più paura. Chiedo aiuto allo Spirito Allleato e allora scende ed entra nel cristallo. Il cane si è seduto sulle zampe e finalmente si ferma, soffio nel petto l'anima ma occorre un secondo tentativo dove visualizzo l'ingresso della libellula e la seguo nel petto dell'animale.
Chiudo il rituale. Il cane si allontana di circa 2 metri, si lecca e si accuccia a ciambella come per dormire. Improvvisamente è tranquillo. Chiedo allo Spirito Alleato cosa devo fare per l'accoglienza e mi dice di fumigare più volte nel tempo il cane con fumo sacro.
Stamani il cane non sembra più quello di prima. Ho già fatto diverse fumigazioni e gli canto nenie inventate al momento per il ritorno della sua anima. Dormicchia acciambellato, non si alza e sembra voglia solo riposare e non gli importa nemmeno di uscire per andare a correre.
Sono contento per il cane che appare calmo e gli occhi brillano di una luce diversa.

Attendo altri sviluppi.
Spero sia sufficiente quello che sto facendo per l'accoglienza. Ho il timore che l'anima possa uscire di nuovo.
Qualcuno ha dei suggerimenti?

Hasta luego.
AyF
“Un Kolibrì dorato arrivò volando a casa nostra e portò una nuova alba sul nostro altare. La luce si avvicina riflettendo la gioia che soffia il vento svegliandosi un nuovo giorno e la freschezza della montagna porta l'essenza di un Kolibrì innamorato”.
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Elena
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Tanakka

Messaggio da Elena »

Ciao Scudo Sognante
hai fatto un bellissimo lavoro con Tanakka!
La mia sensazione è che gli animali abbiano meno difficoltà e meno remore ad essere curati con queste tecniche rispetto agli umani. Il fatto che Tanakka si sia messo a riposo volontariamente è indicativo del fatto che sta lavorando per fare in modo che l'anima si reintegri.
Noi umani dobbiamo sempre essere in movimento (a volte per obblighi lavorativi e/o familiari, a volte solo perchè non siamo capaci di stare fermi) e non sempre ci concediamo le pause necessarie per guarire. in più ci facciamo un sacco di "pippe" mentali.
Fa' in modo che lui si senta protetto, asseconda con consapevolezza le sue richieste di contatto fisico e di coccole, continua con i rituali di fumigagione e di canto e sii fiducioso.
Un abbraccio
Elena
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Maldito
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Messaggio da Maldito »

Ciao Elena,

muchas gracias per i consigli.
E' sorprendente vederlo così e comprendere che sta "lavorando" per la reintegrazione dell'anima che era fuggita.
Adesso il cane Tanakka è in casa, così si sentirà più protetto.
Continuerò con fiducia a fumigare, cantargli nenie e a coccolarlo.
Adesso dorme.

Hasta luego...

Un abbraccio.
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Awa

Recupero dell'anima

Messaggio da Awa »

Ciao Scudo sognante, leggendo la tua esperienza di recupero d'anima a Tanakka, ho percepito anche io il grande bisogno del tuo cane di carezze dolci, lunghe, come una fame che ha in sè di affetto: sono sicura che quello che stai facendo per lui è la cosa giusta, per il resto lascia fare al suo istinto e agli Spiriti.
Suerte
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Maldito
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Messaggio da Maldito »

Hola Awa,

il cane Tanakka sta meglio e si è ripreso in fretta. Appare più calmo e più obbediente. Le carezze non gli mancano e la tua sensazione è proprio vera.

Hasta la proxima vez. A presto y gracias.

Suerte
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Yuma
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recupero dell'anima

Messaggio da Yuma »

Ciao a tutti,
siccome sono "novizio" vorrei chiedervi come si fa a sapere se sia necessario recuperare la mia anima (sono anni che sono teso ed irrequieto) e come si puo' fare eventualmente per recuperarla.

Suerte.
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Maldito
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Messaggio da Maldito »

Ciao Falconero,

per sapere se c'è una "perdita di anima" bisogna farsi fare una diagnosi da un guaritore che abbia appreso l'arte sciamanica nella fattispecie.
Per apprendere l'arte del recupero di anima questo sito organizza dei cerchi di tamburo o dei ritiri dove si impara e ci si cimenta a fare la diagnosi ed eventualmente il recupero o un "riequilibrio".
Lo sciamano è un "Cacciatore di anime" e tutte le tradizioni sciamaniche contemplano questa arte reale di guarigione.
Nei nostri cerchi, molti di noi hanno appreso l'arte secondo la tradizione mongola che divide sostanzialmente l'anima in tre parti (Ami, Suns e Suld). L'anima può essersi smarrita più o meno lontano a causa di traumi fisici o emotivi specie nei primi anni di vita ma potresti intanto leggerti qualcosa su questo sito web cliccando su "Sciamanesimo e guarigione" e poi su "Perdita dell'anima".
Scusa se non sono andato troppo nel dettaglio.

Hasta luego y Suerte.
AyF
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Awa

Recupero d'anima

Messaggio da Awa »

Ciao Falconero,
se hai il dubbio di aver bisogno di un recupero d'anima, puoi contattare un curandero che magari non abiti tanto lontano da te, e che sappia fare sia la diagnosi sia il recupero, come esattamente ti ha spiegato Scudo Sognante. Il curandero che effettua la diagnosi, potrà poi fare per te ciò che si sarà evidenziato. (potresti anche scoprire di non aver affatto bisogno di un recupero!)
Ciao e suerte
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Tsunki
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Messaggio da Tsunki »

scudosognante ha scritto: Lo sciamano è un "Cacciatore di anime" e tutte le tradizioni sciamaniche contemplano questa arte reale di guarigione.
In realtà non è così.
Non tutti le culture sciamaniche praticano la Caccia all'anima. Proprio tra gli Shuar non esiste!
Io l'ho appresa dai Conibo (amazzonia peruviana) e l'ho vista tra i mongoli e i siberiani.
Il fatto è che gli Shuar sono poco interessati all'anima ordinaria, con cui ciascuno nasce e che loro chiamano nekas wakán, "anima vera". E' considerata in gran parte passiva, dedicata a gestire le funzioni fisiche e emotive di base.
Tra di loro in effetti è abbastanza così.
Questa semplicità dell'anima la rende piuttosto "stabile" e refrattaria a frammentarsi. Se poi anche avviene, non è un gran danno: dato il suo ruolo passivo, quel che rimane può assolvere agevolmente tutti i compiti.

Molto più importante tra gli shuar è l'arútam o meglio l'anima di arútam, che si acquisisce nel corso della vita.
All'arútam affidano i compiti più importanti e in essa sono riposte le loro forze e i loro talenti. E' l'arutam che si può perdere (non frammentare però), e in tal caso non è ricuperabile: occorre cercarne uno nuovo.
Se l'arútam non basta, si acquisicono altri spiriti ausiliari, gli tséntsak, che anche suppliscono a funzioni che noi affidiamo all'anima ordinaria.
Invece da quel che ho visto, gli occidentali hanno, a differenza degli Shuar, difficoltà a identificarsi con la loro anima di arutam e anche a vederla come una loro anima. Purtroppo...
ánimo y fuerza

Tsunki
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Elena
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Dalla cura del cuore al recupero dell'anima

Messaggio da Elena »

Alcune settimane fa ho fatto un viaggio per la cura del cuore per un’amica che me lo aveva chiesto.
Nel viaggio il sentiero per raggiungere la sua casa è oscuro e difficile da trovare e da percorrere a causa delle folta vegetazione che lo ha invaso. Al termine del sentiero arrivo in un grande parco ben curato che circonda un grande e bel palazzo nobiliare ottocentesco.
Una bella scalinata di pietra bianca porta all’ingresso del palazzo. Chiedo il permesso all’anima della mia amica di entrare e di prendermi cura del suo cuore.
Il palazzo è ben tenuto, l’ampio salone in cui entro è pulito ed ordinato, ma è freddo.
Nel mezzo del salone c’è un grosso falò acceso direttamente sul pavimento, mentre il bel caminetto che è situato nel centro della parete e che serve per riscaldare l’intero palazzo con un sistema molto efficiente di condotti non è mai stato utilizzato.
Esco con i miei Spiriti aiutanti a cercare tutto il materiale necessario (paglia, carta, legna piccola, legna grande) per accendere il fuoco nel caminetto. Quando ho sistemato tutto per bene nel caminetto, prendo un ramo acceso del falò e accendo il fuoco nel caminetto. Solo quando il fuoco ha preso bene nel caminetto, spengo il falò e risistemo il salone.
Terminato il lavoro del fuoco, compare l’anima della mia amica: è triste ed è vestita con un lungo abito nero di stoffa pesante. Le dico di prendersi cura del fuoco, visto che, ora che il caminetto è acceso, il palazzo si può riscaldare. Le dico anche di far entrare la luce e il calore del sole, di non chiudere i pesanti tendaggi di velluto, di riempire la casa di fiori e le chiedo di iniziare a vestirsi di colori chiari, così potrà iniziare a sentirsi meno sola.
Lei mi risponde che non può farlo e mi chiede di aiutarla ancora. La guardo e mi accorgo che le manca il braccio sinistro.
Avevo iniziato il viaggio con l’intento di curare il cuore e non mi aspettavo di dover fare un recupero dell’anima, per cui ho un attimo di smarrimento. Al mio fianco compare l’Animale che mi aiuta a fare i recuperi dell’anima (di cui non ho praticamente esperienza) e insieme partiamo alla ricerca del braccio. Immediatamente ci troviamo in una piccola stanza buia di una casa di mare e a terra sul pavimento giace il braccio avvolto in una manica nera. Non so come prenderlo per riportarlo indietro, allora il mio Animale lo prende in bocca e lo porta nel palazzo. Il braccio è ben contento di tornare “a casa” e desidera riunirsi al corpo. Attacco il braccio e dico all’anima che al termine del viaggio spiegherò alla mia amica come fare il rituale di benvenuto. L’anima mi chiede ancora aiuto, dicendomi che non la posso abbandonare così, e mi mostra che i suoi capelli sono pieni di piccoli pipistrelli. Con l’aiuto dei miei Spiriti aiutanti inizio a staccare i pipistrelli dai capelli e a metterli in una cavità del tronco di un albero. I pipistrelli non sono cattivi, sono semplicemente nel posto sbagliato. Riesco a staccare i pipistrelli dai capelli, ma alcuni si riformano e io non so cosa fare. Uno Spirito alleato mi dice di lasciare stare e di tornare un’altra volta per sistemare i capelli.
Quando racconto alla mia amica il viaggio (non sono riuscita a farlo in contemporanea), lei mi dice che ha spesso dolori al braccio sinistro. Inoltre mi racconta che quando aveva 16 anni era al mare e una sera è stata rimproverata con durezza e cattiveria dalla zia perché tutte le sere lei e sua sorella occupavano il bagno per lavarsi i capelli. La zia le disse che se continuava a lavarsi i capelli tutti i giorni le sarebbero caduti. Da allora la mia amica ha iniziato a perdere i capelli e a sentirsi come se avesse perduto la sua forza interiore e la sua sicurezza.

Dopo un paio di settimane ho fatto un viaggio per controllare la situazione. Questa volta l’ho raccontato in diretta alla mia amica e il coinvolgimento è stato importante e forte.
Questa volta il sentiero che porta al suo palazzo era in condizioni migliori, la vegetazione invasiva si era un po’ ritirata.
L’anima mi aspettava sorridente nel parco e portava un abito bianco di stoffa leggera. Il braccio sinistro era al suo posto, anche se ancora debole e delicato.
Il fuoco bruciava bene nel caminetto e il salone era caldo. Con gli Spiriti aiutanti ho riempito l’armadio vicino al camino di legna stagionata per alimentare bene il fuoco quando sarà necessario.
Ho chiesto poi all’anima di venire con me e i miei Spiriti aiutanti fino ad un lago dove l’ho fatta immergere e lavare sotto una cascata. Dai suoi capelli ha iniziato ad uscire una polvere tipo cenere. La Nonna le ha lavato i capelli pettinandoglieli con un pettine di erbe secche medicinali. Ho lasciato che l’anima nuotasse e giocasse con l’acqua del lago e della cascata. Poi siamo tornate indietro.
Al termine del viaggio la mia amica mi ha detto che questo viaggio fatto insieme è stata un’esperienza molto forte e coinvolgente e che dopo il primo viaggio ha iniziato a sentirsi meglio e a volersi bene un po’ di più.

P.S. Scusate se sono stata prolissa, ma ho pensato che l'argomento potesse interessare a qualcuno...
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Messaggio da Tsunki »

Bellissima guarigione!
Una delle più autenticamente sciamaniche che abbia ascoltato!
Gracias!

Mostra anche come la cura del cuore possa essere centrale per il recupero dell'anima, vorrei darle sempre più spazio in futuro.
ánimo y fuerza

Tsunki
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Messaggio da Elena »

Così arrossisco! :oops:
La guarigione è stata operata dagli Spiriti che mi hanno aiutata e consigliata con la loro grande saggezza. Io ci ho messo il mio intento di essere utile e la mia amica quello di essere curata, tutto il resto l'hanno fatto gli Spiriti.
Ciò che a posteriori mi ha colpito in questa guarigione è che non pensavo di poter interagire così con l'anima della mia amica durante la cura del cuore. Non avevo esperienza di recupero dell'anima (se non durante un seminario di neosciamanesimo) e inoltre mi sento abbastanza "impedita" nel fare questo tipo di diagnosi.
Il lavoro sulla cura del cuore mi interessa molto e vedo buoni risultati dopo i viaggi di cura.
Ho visto che è importante fare attenzione anche alle condizioni del sentiero che porta fino al cuore: già dal tipo di sentiero si hanno indicazioni che possono essere importanti nella cura.
Animo y fuerza
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Messaggio da Tsunki »

Elena ha scritto:Non avevo esperienza di recupero dell'anima (se non durante un seminario di neosciamanesimo)
Percé dici così? Tu hai fatto con me i Cerchi sul Recupero dell'Anima, no?
C'è sempre una prima volta in cui si mette in pratica quel che si impara...
A volte la prima volta è proprio la "migliore", perché gli Spiriti ci incoraggiano aiutandoci oltre misura.
Per le volte successive dobbiamo dimostrare di aver apprezzato e capito, e quindi impegnarci molto :)
ánimo y fuerza

Tsunki
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Maldito
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Messaggio da Maldito »

Ciao Elena,

leggere un racconto di guarigione intensa come il tuo aiuta tutti noi a rafforzare e a nutrire meglio l'Anima... supportando anche le nostre curanderias.

Muchas gracias Duende de las Aguas....
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