Sostituzione degli occhi
Moderatori: Pinchuruwia, Tuna, Mayu
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Re: Sostituzione degli occhi
al rito, ho avuto la funzione di carnefic.. ehm, di curandero.
pur non avendo ricevuto occhi nuovi ma avendoli "donati" ho avuto qualche cambiamento.
la mia visione è come migliorata per aspetti che riguardano il passato, li vedo da una prospettiva
diversa, è quasi come liberare ciò che è intrappolato... una sorta di ricapitolazione.
come una volta disse don francisco al povero nantu ed a me "donare e ricevere sono la stessa cosa, idioti".
pur non avendo ricevuto occhi nuovi ma avendoli "donati" ho avuto qualche cambiamento.
la mia visione è come migliorata per aspetti che riguardano il passato, li vedo da una prospettiva
diversa, è quasi come liberare ciò che è intrappolato... una sorta di ricapitolazione.
come una volta disse don francisco al povero nantu ed a me "donare e ricevere sono la stessa cosa, idioti".
in quel momento consumati dalla fiamma di un fuoco eternamente acceso dentro di loro,
essi potranno finalmente svanire da questa terra, librandosi nel più libero dei voli.
e sarà come se essi non siano mai esistiti.
essi potranno finalmente svanire da questa terra, librandosi nel più libero dei voli.
e sarà come se essi non siano mai esistiti.
Re: Sostituzione degli occhi
Innanzitutto, grazie per le vostre preziose condivisioni.
Azzardo pure io un post, nonostante non fossi presente al potente Rito e spero di non andare O.T. .
Dovrei portare degli occhiali bi-focali per un problema di astigmatismo ma, nonostante non ci veda proprio benissimo uso occhiali correttivi per vedere meglio da vicino mentre da lontano mi arrangio.
Eccoci al dunque.
Ho anche 2 occhiali da sole (uno molto scuro e l'altro più chiaro).
A seconda della situazione nella quale mi trovo o vado a trovarmi, uso o l'uno o l'altro per non distrarmi, per non sentirmi in imbarazzo o, meglio, per non stimolare eccesivamente il mio campo visivo, portato fin da piccolo a osservare tutto anche nei minimi particolari. Faccio notare che gli occhiali neri li uso quando ho un campo visivo molto esteso e l'altro più limitato.
Tempo fà, una persona con spiccate doti spirituali mi disse di continuare ad affinare questa tattica ottica, in modo tale da rilassare la vista che sarebbe eccessivamente sollecitata dalle immagini circostanti e anche dagli sguardi di altre persone, dato che sono propenso a guardare/fissare dentro gli occhi dell'interlocutore spesso perdendomi o chissà cosa...
Credetemi, ma non è facile spiegare perchè sembra che sia una sensazione del tutto mia, ma grazie all'uso degli occhiali sento di essere più protetto, ossia, di potermi difendere più facilmente e restare più lucido e razionale. Comunque sto meglio in generale.
Gli occhi che ho sono così fin dalla nascita (no cateratta, cornea etc). Una volta però a 17 anni ho rischiato forte di perdere l'occhio sinistro mentre stavano spaccando delle pietre e una scheggia mi si conficcò e fui ricoverato per alcuni giorni nel reparto oftalmico con rischio di embolia. Inoltre i miei occhi sono molto sensibili ai saponi e spesso sono facile alle lacrime.
Volevo condividere questo con voi e vi faccio i complimenti per i nuovi occhi trapiantati e per la rinnovata visione di questa Realtà.
A rileggervi.
PS: mi hanno colpito molto tutti i posts, ma in particolare quelli di Marco, Kaya (per l'occhio urbanistico
) e molto quelli di Anchùr e Prometeo.
Azzardo pure io un post, nonostante non fossi presente al potente Rito e spero di non andare O.T. .
Dovrei portare degli occhiali bi-focali per un problema di astigmatismo ma, nonostante non ci veda proprio benissimo uso occhiali correttivi per vedere meglio da vicino mentre da lontano mi arrangio.
Eccoci al dunque.
Ho anche 2 occhiali da sole (uno molto scuro e l'altro più chiaro).
A seconda della situazione nella quale mi trovo o vado a trovarmi, uso o l'uno o l'altro per non distrarmi, per non sentirmi in imbarazzo o, meglio, per non stimolare eccesivamente il mio campo visivo, portato fin da piccolo a osservare tutto anche nei minimi particolari. Faccio notare che gli occhiali neri li uso quando ho un campo visivo molto esteso e l'altro più limitato.
Tempo fà, una persona con spiccate doti spirituali mi disse di continuare ad affinare questa tattica ottica, in modo tale da rilassare la vista che sarebbe eccessivamente sollecitata dalle immagini circostanti e anche dagli sguardi di altre persone, dato che sono propenso a guardare/fissare dentro gli occhi dell'interlocutore spesso perdendomi o chissà cosa...
Credetemi, ma non è facile spiegare perchè sembra che sia una sensazione del tutto mia, ma grazie all'uso degli occhiali sento di essere più protetto, ossia, di potermi difendere più facilmente e restare più lucido e razionale. Comunque sto meglio in generale.
Gli occhi che ho sono così fin dalla nascita (no cateratta, cornea etc). Una volta però a 17 anni ho rischiato forte di perdere l'occhio sinistro mentre stavano spaccando delle pietre e una scheggia mi si conficcò e fui ricoverato per alcuni giorni nel reparto oftalmico con rischio di embolia. Inoltre i miei occhi sono molto sensibili ai saponi e spesso sono facile alle lacrime.
Volevo condividere questo con voi e vi faccio i complimenti per i nuovi occhi trapiantati e per la rinnovata visione di questa Realtà.
A rileggervi.
PS: mi hanno colpito molto tutti i posts, ma in particolare quelli di Marco, Kaya (per l'occhio urbanistico
) e molto quelli di Anchùr e Prometeo.“Un Kolibrì dorato arrivò volando a casa nostra e portò una nuova alba sul nostro altare. La luce si avvicina riflettendo la gioia che soffia il vento svegliandosi un nuovo giorno e la freschezza della montagna porta l'essenza di un Kolibrì innamorato”.