Amore
Moderatori: Pinchuruwia, Tuna, Mayu
Ma prima hai scritto
Gli organi sessuali, in effetti, non so dire.
La nudità degli spiriti che hai visto non dovrebbe significare che ti stanno rivelando o ti riveleranno il loro potere? E che quindi conoscerai il loro potere?Corvoblu ha scritto:- in alcune lingue antiche la stessa parola serve per indicare conoscere e per indicare spogliare. a conferma di quanto dicevano nanki e albor.
ci si conosce solo se ci si apre o, in certe situazioni, ci si spoglia (se ci si concede, se ci si unisce, se ci si ama, allora passa energia, passa potere e passa calore).
Gli organi sessuali, in effetti, non so dire.
"Nosotros hemos enseñado muchas cosas a los hombres"
Los Árboles
Ánimo y fuerza
Shushuì
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Dhuma
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Corvoblu
paolo ha scritto:Ma prima hai scrittoLa nudità degli spiriti che hai visto non dovrebbe significare che ti stanno rivelando o ti riveleranno il loro potere? E che quindi conoscerai il loro potere?Corvoblu ha scritto:- in alcune lingue antiche la stessa parola serve per indicare conoscere e per indicare spogliare. a conferma di quanto dicevano nanki e albor.
ci si conosce solo se ci si apre o, in certe situazioni, ci si spoglia (se ci si concede, se ci si unisce, se ci si ama, allora passa energia, passa potere e passa calore).
Gli organi sessuali, in effetti, non so dire.
non avevo messo in relazione in questo modo le cose. accetto con gioia e riconoscenza il tuo augurio che gli Spiriti per me "non abbiano veli".
come è umano Lei, paolo!
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Corvoblu
Spero di non riaprire una ferita sul forum riaprendo questo tema che, nonostante sia stato liquidato con leggerezza è invece assai importante, a prescindere dal clima estivo.
Il commento che volevo fare consegue al fatto che di recente ho avuto una consapevolezza durante una visione un po' delirante dove appunto ciò che mi è stato confermato è che nella parola amore noi ci mettiamo dentro troppe cose che poco c'entrano.
Per cui va innanzitutto fatto un distinguo se prendiamo una qualche voce da dizionario, l'accezione comune e/o il significato filosofico e religioso di questo.
Quello che mi è stato mostrato è che il Potere può essere usato per creare o distruggere, in modo "giusto" o "sbagliato", usato o abusato, non ci sono le colpe cristiane, semplicemente questa è vita. Il Potere va e viene, se lo usi male crei scompensi che ti si ritorcono contro, in realtà il ritorcersi contro è il tuo punto di vista, quello che veramente succede è che se sposti il flusso del fiume lui prima o poi torna a scorrere nel suo alveo se non lo fai "bene". Che poi questo corrisponda a inondare la casa che ci hai costruito non è un problema del fiume.
Tuttavia succede una cosa sorprendente quando due poteri, anche diversi, fluiscono verso un obiettivo unico. Quando in questa realtà c'è un patto di convergenza, tacito o esplicito che sia, nell'altra c'è amore.
L'amore è l'insieme delle cose che succedono quando si va tutti nella stessa direzione. Per questo esiste un amore più ampio, che è quello legato ad una comunità compatta, ma anche quello più personale di due persone che fanno appunto un patto per inseguire qualcosa di comune e tutto il loro sforzo (o la maggior parte di esso) è profuso per quello.
La coppia è appunto tenuta assieme unicamente dal patto, l'amore ne è la conseguenza, ma quando il potere fluisce per lo stesso scopo è inevitabile che nasca una forza secondaria che porta i due fiumi a scorrere nello stesso letto, la fisica forse la definirebbe una forza apparente, ma sono convinto che nell'altra realtà (ipotizzo) sia un'unione reale che esercita una sollecitazione reale e una modifica reale delle cose. Quando due Poteri condividono un canale quindi, solo quando si allineano perfettamente, allora si genera questo evento che li fonde in uno, appunto l'amore. Sono due (o più) fili della rete di luce che, in quel momento, coincidono.
Per rispondere ad uno dei commenti dove si cita un mito che è sul blog: le formiche che divorano Panki vengono dopo che lui mangia la sposa, lei non era capace di far fluire il proprio Potere verso il patto matrimoniale, dunque quando Panki mangia la moglie allinenando con la forza bruta i due canali (mangiandola ne prende il potere) crea uno scompenso interrompendo il diverso flusso della moglie. La pesantissima digestione e le formiche sono il riequilibrio, il fiume che rientra nel suo alveo, ma qui si crea un nuovo fiume dove non esistono più ne lo sposo ne la sposa, essi ora sono nelle formiche.
Il Potere di direzionare il Potere a quanto ho capito è un Potere a sua volta. La sposa ne è priva e vaga qua e la come una foglia al vento, incapace di farsi carico della costanza necessaria per gestire il matrimonio.
Ma appunto l'amore è un qualcosa che consegue al fatto che un Potere possa essere indirizzato o meno nella direzione di altri Poteri. Quindi l'amore ha anche una componente volontaria di indirizzare la propria esistenza verso qualcosa, qualunque cosa sia, è chiaro dunque che si ha amore sia se due persone trovano un accordo ma anche se lo trovano intere comunità.
Paradossalmente potremmo trovare amore se fossimo dei pazzi sanguinari e trovassimo altri pazzi sanguinari con cui fare società per sterminare un nemico comune. Non importa infatti dove fluisce il Potere, purché fluisca nella stessa direzione e sia un obiettivo fattibile per noi.
L'impero americano ad esempio usa l'escamotage del nemico comune per unire il popolo, ben conscio che il sistema democratico è completamente privo di amore perché ognuno è libero di fare quello che gli pare e dunque manca l'amore comunitario di cui parla l'Uwishin.
Tuttavia l'altra consapevolezza che ho avuto è che quel desiderio psicofisico di un altro essere umano viene dalla pancia. Noi diciamo che siamo innamorati e le conseguenze più o meno tipiche sono: al cuore sentiamo nostalgia e voglia di abbracciare la persona che "amiamo", alla bocca le vogliamo dare baci (morsi) e praticare la suzione del suo corpo (ingoiarla), accentuata dal risvolto erotico di questo. All'altezza del pube desideriamo farci strada all'interno del suo corpo o che si faccia strada all'interno del nostro. In generale proviamo un desiderio simile alla fame e vogliamo introdurre questa persona in noi (o noi in lei).
Il sesso è infatti un vero "introdursi", poco importa chi si introduce dentro chi dei due.
Io inizio ad essere restio a definire questo amore, mi sembra abbia tuttaltra natura, certo nel patto tra due persone può esserci il soddisfare reciprocamente questa fame, è abbastanza logico che questo possa avvenire, ma mi sembra altrettanto sensato sottolineare che nella nostra cultura c'è un'associazione malsana tra il sesso e il patto di unione di una coppia, dove al sesso viene dato un ruolo che non ha anche se non per questo è meno rilevante nella vita umana. Non vedo perché mai queste due cose dovrebbero coincidere, l'amore non è una condizione necessaria per il soddisfacimento di questa "fame". Ma come ha detto l'Uwishìn al cerchio sulla rete di luce, il sesso consente di sincronizzare questi poteri che condividono il canale, il sesso è dunque uno strumento di una particolare fattispecie dell'amore.
In quest ottica vanno infatti rivisti i valori di fedeltà coniugale e il ruolo del sesso nell'unione di coppia, sia in positivo che negativo. In altre parole sono solo viaggi mentali cristiani pensare che sia così.
Se vogliamo parlare di Amore con la maiuscola forse dovremmo più verosimilmente prendere in considerazione lo spirito di Aloha degli hawaiani, che parla appunto di un amore condiviso ed offerto senza condizioni, ma in realtà una condizione di fondo c'è per forza e forse forse, nella mia ignoranza, pensavo al fatto che può esserci quel tipo di amore solo se il proprio Potere, qualunque esso sia, viene indirizzato verso il flusso.
Forse ho sparato una marea di assurdità, invito l'Uwishìn a sfoderare la matita rossa e blu, ma così mi sono arrivate e così le ripeto.
animo y fuerza
Il commento che volevo fare consegue al fatto che di recente ho avuto una consapevolezza durante una visione un po' delirante dove appunto ciò che mi è stato confermato è che nella parola amore noi ci mettiamo dentro troppe cose che poco c'entrano.
Per cui va innanzitutto fatto un distinguo se prendiamo una qualche voce da dizionario, l'accezione comune e/o il significato filosofico e religioso di questo.
Quello che mi è stato mostrato è che il Potere può essere usato per creare o distruggere, in modo "giusto" o "sbagliato", usato o abusato, non ci sono le colpe cristiane, semplicemente questa è vita. Il Potere va e viene, se lo usi male crei scompensi che ti si ritorcono contro, in realtà il ritorcersi contro è il tuo punto di vista, quello che veramente succede è che se sposti il flusso del fiume lui prima o poi torna a scorrere nel suo alveo se non lo fai "bene". Che poi questo corrisponda a inondare la casa che ci hai costruito non è un problema del fiume.
Tuttavia succede una cosa sorprendente quando due poteri, anche diversi, fluiscono verso un obiettivo unico. Quando in questa realtà c'è un patto di convergenza, tacito o esplicito che sia, nell'altra c'è amore.
L'amore è l'insieme delle cose che succedono quando si va tutti nella stessa direzione. Per questo esiste un amore più ampio, che è quello legato ad una comunità compatta, ma anche quello più personale di due persone che fanno appunto un patto per inseguire qualcosa di comune e tutto il loro sforzo (o la maggior parte di esso) è profuso per quello.
La coppia è appunto tenuta assieme unicamente dal patto, l'amore ne è la conseguenza, ma quando il potere fluisce per lo stesso scopo è inevitabile che nasca una forza secondaria che porta i due fiumi a scorrere nello stesso letto, la fisica forse la definirebbe una forza apparente, ma sono convinto che nell'altra realtà (ipotizzo) sia un'unione reale che esercita una sollecitazione reale e una modifica reale delle cose. Quando due Poteri condividono un canale quindi, solo quando si allineano perfettamente, allora si genera questo evento che li fonde in uno, appunto l'amore. Sono due (o più) fili della rete di luce che, in quel momento, coincidono.
Per rispondere ad uno dei commenti dove si cita un mito che è sul blog: le formiche che divorano Panki vengono dopo che lui mangia la sposa, lei non era capace di far fluire il proprio Potere verso il patto matrimoniale, dunque quando Panki mangia la moglie allinenando con la forza bruta i due canali (mangiandola ne prende il potere) crea uno scompenso interrompendo il diverso flusso della moglie. La pesantissima digestione e le formiche sono il riequilibrio, il fiume che rientra nel suo alveo, ma qui si crea un nuovo fiume dove non esistono più ne lo sposo ne la sposa, essi ora sono nelle formiche.
Il Potere di direzionare il Potere a quanto ho capito è un Potere a sua volta. La sposa ne è priva e vaga qua e la come una foglia al vento, incapace di farsi carico della costanza necessaria per gestire il matrimonio.
Ma appunto l'amore è un qualcosa che consegue al fatto che un Potere possa essere indirizzato o meno nella direzione di altri Poteri. Quindi l'amore ha anche una componente volontaria di indirizzare la propria esistenza verso qualcosa, qualunque cosa sia, è chiaro dunque che si ha amore sia se due persone trovano un accordo ma anche se lo trovano intere comunità.
Paradossalmente potremmo trovare amore se fossimo dei pazzi sanguinari e trovassimo altri pazzi sanguinari con cui fare società per sterminare un nemico comune. Non importa infatti dove fluisce il Potere, purché fluisca nella stessa direzione e sia un obiettivo fattibile per noi.
L'impero americano ad esempio usa l'escamotage del nemico comune per unire il popolo, ben conscio che il sistema democratico è completamente privo di amore perché ognuno è libero di fare quello che gli pare e dunque manca l'amore comunitario di cui parla l'Uwishin.
Tuttavia l'altra consapevolezza che ho avuto è che quel desiderio psicofisico di un altro essere umano viene dalla pancia. Noi diciamo che siamo innamorati e le conseguenze più o meno tipiche sono: al cuore sentiamo nostalgia e voglia di abbracciare la persona che "amiamo", alla bocca le vogliamo dare baci (morsi) e praticare la suzione del suo corpo (ingoiarla), accentuata dal risvolto erotico di questo. All'altezza del pube desideriamo farci strada all'interno del suo corpo o che si faccia strada all'interno del nostro. In generale proviamo un desiderio simile alla fame e vogliamo introdurre questa persona in noi (o noi in lei).
Il sesso è infatti un vero "introdursi", poco importa chi si introduce dentro chi dei due.
Io inizio ad essere restio a definire questo amore, mi sembra abbia tuttaltra natura, certo nel patto tra due persone può esserci il soddisfare reciprocamente questa fame, è abbastanza logico che questo possa avvenire, ma mi sembra altrettanto sensato sottolineare che nella nostra cultura c'è un'associazione malsana tra il sesso e il patto di unione di una coppia, dove al sesso viene dato un ruolo che non ha anche se non per questo è meno rilevante nella vita umana. Non vedo perché mai queste due cose dovrebbero coincidere, l'amore non è una condizione necessaria per il soddisfacimento di questa "fame". Ma come ha detto l'Uwishìn al cerchio sulla rete di luce, il sesso consente di sincronizzare questi poteri che condividono il canale, il sesso è dunque uno strumento di una particolare fattispecie dell'amore.
In quest ottica vanno infatti rivisti i valori di fedeltà coniugale e il ruolo del sesso nell'unione di coppia, sia in positivo che negativo. In altre parole sono solo viaggi mentali cristiani pensare che sia così.
Se vogliamo parlare di Amore con la maiuscola forse dovremmo più verosimilmente prendere in considerazione lo spirito di Aloha degli hawaiani, che parla appunto di un amore condiviso ed offerto senza condizioni, ma in realtà una condizione di fondo c'è per forza e forse forse, nella mia ignoranza, pensavo al fatto che può esserci quel tipo di amore solo se il proprio Potere, qualunque esso sia, viene indirizzato verso il flusso.
Forse ho sparato una marea di assurdità, invito l'Uwishìn a sfoderare la matita rossa e blu, ma così mi sono arrivate e così le ripeto.
animo y fuerza
Re: Amore
Chi cerca molto l'amore come punto di appoggio come porto, potrebbe anche sbagliare, ma è umano! Chi percorre la Via dell' Allievo, e la percorre esercitando la disciplina, il dovere, il rispetto prima di tutto con sé stesso e poi con chi gli sta vicino e con gli estranei, e lavora su sé stesso per migliorarsi e modificarsi, credo che faccia si, di aumentare il proprio Potere, di conseguenza irradiare l'amore intorno a sé; soprattutto se si viene fuori da situazioni negative che ti hanno portato all'annientamento ed alla perdita di Potere di fronte ad una persona che ha abusato dell'amore altrui. Credo che due persone si riconoscono e si scelgono perché hanno degli interessi in comune, si proteggono a vicenda , senza prevaricare l'una sull'altra,unendosi alla pari,ognuno con il proprio Potere, cosi da far scorrere quell'Energia Vitale che scioglie i nodi, e che fluisce dentro di loro, tra di loro, ed insieme con tutti e con tutto ciò che è intorno a loro, allargando sempre di più il Cerchio! Utopia ? Speriamo di no. Grazie Tsunki ti sarò sempre grata Carla
Re: Amore
Uno schetch non molto conosciuto del Grande maestro Totò De Curtis, che credo caLzi a pennello con questo argomento del forum, da tanto tempo...alla deriva.
https://www.youtube.com/watch?v=gZ68TIqAG8M
Peccato l'audio un po' scassato proprio nel finale. Bisogna porre bene l'orecchio e alzare il volume delle casse stereo del PC.
Materiale da Cineforum dello sciamano, scriverebbe il Buon vecchio Zio Tuntiak.
Buona Visione e Ascolto a todo el Mundo.
AyF
https://www.youtube.com/watch?v=gZ68TIqAG8M
Peccato l'audio un po' scassato proprio nel finale. Bisogna porre bene l'orecchio e alzare il volume delle casse stereo del PC.
Materiale da Cineforum dello sciamano, scriverebbe il Buon vecchio Zio Tuntiak.
Buona Visione e Ascolto a todo el Mundo.
AyF
Ultima modifica di Maldito il gio 12 mag 2016, 19:01, modificato 1 volta in totale.
“Un Kolibrì dorato arrivò volando a casa nostra e portò una nuova alba sul nostro altare. La luce si avvicina riflettendo la gioia che soffia il vento svegliandosi un nuovo giorno e la freschezza della montagna porta l'essenza di un Kolibrì innamorato”.
An Ustu Muhari Tani 
Re: Amore
voleva imbarazzarti maldito... la fanciulla che sussurrava alla yucca.
in quel momento consumati dalla fiamma di un fuoco eternamente acceso dentro di loro,
essi potranno finalmente svanire da questa terra, librandosi nel più libero dei voli.
e sarà come se essi non siano mai esistiti.
essi potranno finalmente svanire da questa terra, librandosi nel più libero dei voli.
e sarà come se essi non siano mai esistiti.
Re: Amore
Myrtle ha scritto:Maldito ha scritto:
che credo cazzi a pennello
scusa, non ho saputo resistere.
Non capisco dove abbia sbagliato...SGRUNT!Lì per lì credevo di aver sbagliato
a digitare la elle con la zeta, ma Cazzare è anche un termine marinaresco e, anche se un po' pigiato, ci potrebbe stare bene.Comunque lo cambio subito vai ma vi ringrazio per la vostra comprensione.
Almeno vi ho fatto ridere!
per un po'.Darmi di liceale poetico poi...è stato davvero un fulmine a ciel sereno
Il "Bamboosino incompreso"
PS:
“Un Kolibrì dorato arrivò volando a casa nostra e portò una nuova alba sul nostro altare. La luce si avvicina riflettendo la gioia che soffia il vento svegliandosi un nuovo giorno e la freschezza della montagna porta l'essenza di un Kolibrì innamorato”.